Seguire corrette norme igieniche in fungaia è una parte essenziale del processo di produzione.

L’umidità dell’ambiente permette infatti ai parassiti, alle muffe e alle spore di diffondersi con una velocità incontenibile tra le stanze di coltivazione dei funghi, rischiando di compromettere la resa e la qualità della produzione.

Con questo articolo, vogliamo condividere le norme igieniche essenziali da seguire durante il processo di coltivazione nelle fungaie.

Igiene in fungaia: meglio prevenire o curare?

Negli ultimi anni le norme per l’utilizzo di antiparassitari chimici e insetticidi stanno diventando sempre più stringenti.
Ai fungicoltori non resta che agire tempestivamente per prevenire le infezioni in fungaia piuttosto che provare a curarle.

In particolare, è vitale per un’azienda adottare un sistema di pulizia adeguato e alcuni accorgimenti per non incorrere in spiacevoli sorprese.

Perché ricordiamolo: la pulizia dei macchinari e della fungaia non serve soltanto per eliminare i residui di sporco, ma è fondamentale per prevenire o abbattere le contaminazioni!

Norme igieniche durante il carico delle stanze di coltivazione

Prima del carico delle stanze è fondamentale assicurarsi che la stanza di coltivazione sia pulita e che i macchinari utilizzati siano accuratamente lavati.

È importante anche bagnare l’area di carico e che gli operatori restino nella zona pulita per tutta la durata di questa operazione o che disinfettino le calzature prima di accedervi.

Un’altra norma igienica da seguire è quella di mantenere chiusa la porta del corridoio ed evitare il passaggio tra la stanza caricata e altre zone della fungaia.

Il carico della stanza deve essere un’operazione rapida e pulita senza interruzioni e senza pause. Appena terminato il carico, chiudere il portone immediatamente.

Norme igieniche durante la coltivazione e la raccolta

Durante il periodo di crescita dei funghi è importante che il personale impegnato nella raccolta non si avvicini alle stanze appena caricate per evitare eventuali contaminazioni: le stanze al termine del ciclo di produzione sono più soggette a malattie.

Gli operatori coinvolti nella raccolta sono potenzialmente i principali vettori per le contaminazioni.

Per mantenere condizioni ottimali durante la coltivazione dei funghi, le norme igieniche da seguire sono:

  • utilizzare ogni giorno indumenti puliti
  • igienizzare le scarpe
  • cambiare i guanti prima di passare da una stanza di coltivazione ad un’altra.

Durante la raccolta è inoltre importante non appoggiare contenitori o altri attrezzi sui letti di coltivazione.

Norme igieniche durante lo scarico degli scaffali e pulizia delle stanze

Una volta terminata la raccolta e il ciclo di coltivazione, sarebbe ottimale bruciare la stanza prima dello scarico del letto esausto: immettendo vapore per diverse ore vengono distrutti eventuali patogeni nei materiali organici, sia sugli scaffali sia nelle aree della stanza più difficili da raggiungere.

Non tutte le fungaie sono dotate di impianti che consentono questo tipo di operazione e i costi energetici sono molto elevati, pertanto la bruciatura delle stanze non viene sempre effettuata. In questo caso, le operazioni di pulizia della stanza devono essere ancora più accurate.

Le ottimali norme igieniche in fungaia prevedono che qualsiasi residuo organico debba essere rimosso da tutte le superfici, compresi gli scaffali di coltivazione.

Il lavaggio degli scaffali può essere effettuato manualmente con un’idropulitrice, ma le operazioni manuali – oltre ad essere faticose e in alcuni casi complesse per gli operatori – non possono sempre garantire una pulizia accurata e uniforme, soprattutto per i ripiani più alti.

In alternativa puoi introdurre nella tua fungaia la nostra E-wash, la prima macchina lavascaffali al mondo, che permette un lavaggio accurato e preciso in tutti i ripiani dello scaffale.

Se vuoi conoscere nel dettaglio le soluzioni di ALPIE per la pulizia e la corretta igiene leggi questo articolo.